15/6/2017 – Reintegrata la lavoratrice divenuta inabile se il cambio di mansione non muta l’assetto organizzativo

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Reintegrata la lavoratrice divenuta inabile se il cambio di mansione non muta l’assetto organizzativo
Con la Sentenza n. 14757 del 14 giugno 2017 la Cassazione interviene in merito alla reintegra di un lavoratore licenziato in quanto non più abile alla mansione per la quale era stato assunto, a causa del sopraggiungere di una patologia cronica invalidante.In particolare, la Suprema Corte ha stabilito la nullità del licenziamento in quanto era possibile adibire la lavoratrice ad altre mansioni compatibili con il suo status di invalidità, senza che venisse a mutare l’assetto organizzativo dell’attività d’impresa: da qui l’intimazione della Corte alla reintegra della lavoratrice.