24/4/2017 – Nelle attività pericolose il ddl risarcisce se non ha tentato di evitare in ogni modo il danno

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Nelle attività pericolose il ddl risarcisce se non ha tentato di evitare in ogni modo il danno
Con la Sentenza n. 10145 pubblicata il 21 aprile 2017 la Corte di Cassazione è intervenuta in merito alla responsabilità del datore di lavoro nel risarcimento del danno causato al dipendente nello svolgimento di attività pericolose.Nello specifico la Suprema Corte ha sentenziato che, al fine di stabilire l’imputabilità del risarcimento del danno verificatosi nello svolgimento di attività pericolose, è il datore di lavoro che deve provare di aver adottato tutte le precauzioni del caso previste dalla legge.